Palladio a Palla!

GOGODUCKS are:

Paolo Peruzzi – vibraphone and programming
Luca Zennaro – guitar, electronics
Francesca Remigi – drums, percussions 

Sergio Zacco – creative coding
Andrea di Pietro della Gondola – architecture

Recorded at Artesuono Recording Studio on May 13th, 14th, 15th, 2024 
Etichetta Discografica: nusica.org
Mixing Engineer: Stefano Amerio
Mastering Engineer: Stefano Amerio
Video Maker: Claudio Sichel, Michele Cannas
Graphic Designer: Studio 15

DURATA TOTALE: 43.44 min

About Palladio a palla!

Palladio a Palla! è l’omaggio ad uno dei più influenti architetti della storia, in un progetto discografico che ha come obiettivo la sintesi fra jazz, musiche improvvisate, architettura e universo digitale. Partendo dallo studio dell’immenso patrimonio lasciatoci da Andrea Palladio, architetto veneto rinascimentale, teorico, ed innovatore, i GOGODUCKS presentano un album tributo alla sua architettura, traducendo in musica alcune delle tecniche compositive adoperate dal Palladio nelle sue opere: l’utilizzo ben delineato di ritmo, armonia, struttura, energia, rapporti tra elementi, proporzioni matematiche e rilettura della tradizione.
Il legame con il proprio territorio regionale porta i GOGODUCKS alla collaborazione con il creative coder veronese Sergio Zacco per la realizzazione di videomapping ispirato alle planimetrie e ai disegni architettonici, rendendo così la traduzione musicale dell’architettura palladiana nuovamente visibile.

SINGLES RELEASES: 26 luglio (Hang Arano), 9 agosto (Broder), 23 agosto (At the roundabout)
ALBUM RELEASE: 6 settembre 2024

LIVE VIDEOS

1. Malcontenta
2. Hang Arano (feat. Sergio Zacco)
3. Broder
4. At the roundabout
5. Corner (feat. Sergio Zacco)
6. E mò?
7. Poiena
8. Better ask Barbra
9. Sir Ego (feat. Sergio Zacco)
Videoclip @Villa di Maser
Video intervista @Villa Angarano

Malcontenta (4.10) – Luca Zennaro
La villa veneziana in questione ha la particolarità che le sue arcate diventano sempre più minute man mano che si entra, per questo motivo ho scritto un brano in cui anche il ritmo melodico comincia a diventare sempre più denso ogni 4 misure (4 misure come le navate principali).

Hang Arano (6.32) – Francesca Remigi
L’armonia nelle forme della facciata di Villa Angarano è il risultato della fusione di elementi architettonici che rappresentano multipli dei numeri 4, 3, 5 e 7. In questo brano la sinergia armonica delle forme geometriche della villa viene resa tramite una tecnica ritmica chiamata morphing, per cui la chitarra passa gradualmente nel corso di 4 battute da una figurazione ritmica in terzine ad una in quintine (sempre mantenendo le stesse altezze), mentre il vibrafono fa lo stesso passando da un pattern in 7:4 ad un riff di 7 note in suddivisione di sedicesimi. Il tema viene ripetuto 3 volte con texture divers,e al fine di invitare l’ascoltatore all’interno di uno spazio di trance contemplativa della bellezza artistica, proponendo una struttura ciclica che ritorna con dettagli timbrici sempre differenti che generano stupore e curiosità.

Broder (5.24) – Luca Zennaro
Broder, ispirato a Villa Badoer, prende come modello la perfezione neoclassica palladiana, che in musica viene tradotta con triadi aperte,  che si muovono in maniera sempre simmetrica durante tutto lo svolgimento del brano. Le triadi rappresentano le tre dimensioni dell’architettura palladiana – altezza, lunghezza e larghezza.

At the roundabout (5.09) – Paolo Peruzzi
Un gioco in tondo imperfetto all’esterno di un quadrato. Il brano è un omaggio a Villa Capra, villa che forse, tra tutte, più evoca l’architetto Andrea Palladio. Il cerchio della cupola, le colonne di slancio, i quattro lati con le quattro scalinate, un continuo gioco di specchi. Sono diversi gli elementi che hanno ispirato questo brano, le sue incerte suggestioni, le sue incisive improvvisazioni. Di fondamentale appoggio alla composizione è stata l’analisi delle piante di Palladio contenute all’interno de I quattro libri di architettura (1957), dove l’architetto inserisce La Rotonda nell’elenco dei palazzi (e non delle ville). Il quinto elemento è il contesto: extra ordinario.

Corner (3.28) – Luca Zennaro
Per questo brano è stata utilizzata l’alternanza delle navate di Villa Cornero (3 e 4) come time signature = 3/4. Il brano in questione nella sezione B diventa in 5/4, perché anche il numero 5 si ripete spesso nelle geometrie della villa (5 arcate ecc).

E mò? (4.01) – Francesca Remigi
Dedicato alla maestosa Villa Emo, E mò? è un brano costruito a partire da una serie ritmico-intervallare derivante dal raggruppamento delle arcate delle due ali laterali del complesso architettonico in base alla loro suddivisione planimetrica in corrispondenza dei diversi ambienti interni. La sezione B e C del pezzo richiamano invece la scansione ritmica e le proporzioni di alcuni dettagli del tetto, della facciata e dei giardini adiacenti alla villa.

Poiena (5.37) – Francesca Remigi
Ispirato a Villa Poiana in provincia di Vicenza abbiamo il brano Poiena. Composto basandosi su una serie numerica che vede come unità di misura di base la distanza tra una colonna e l’altra all’interno della villa, la composizione è divisa in 3 sezioni, introdotte da un’improvvisazione libera. È strutturato a partire da una linea di basso (sezione A) che dal punto di vista ritmico e intervallare rispetta la sequenza numerica derivata dalla scansione spaziale delle colonne in orizzontale. Gli accordi della sezione B cadono seguendo invece la serie numerica che rappresenta i raggruppamenti di colonne in longitudine. La coda descrive la sovrapposizione ritmico-texturale degli elementi della facciata della villa.

Better ask Barbra (3.26) – Paolo Peruzzi
Il rovesciamento degli elementi tradizionali è il concetto che dà vita al brano dedicato a Villa Barbaro. Un jazz che s’impregna di Reich e di Battiato, un accumulo di tensione continua, e allo stesso tempo liberatorio. Una ballad che non fa danzare, ma che invita alla contemplazione e all’ascolto. Come gli strumenti armonici che sostengono la melodia dello strumento ritmico. Un brano che bagna i piedi nella sperimentazione del passato, nonostante non sia il weekend – ma mercoledì.

Sir Ego (5.36) – Paolo Peruzzi
Gli archi di Villa Serego rispecchiano un disegno ben preciso, e sono parte di un edificio più ampio – inaspettato. Seppur semplice – ma mai facile – è nei procedimenti che si cela la magistrale creatività di un maestro, come lo è per una ricetta di un piatto molto complesso. Questo brano ha tre materie prime principali, diverse, che si mischiano, si fondono e si combinano tramite l’improvvisazione, riproponendo gli elementi matematici sempre protagonisti nell’opera del Palladio sotto forma di un movimento continuo circolare che tende all’irregolarità. Serialità e architettura vanno di pari passo, e sono i numeri a creare il tappeto minimale che stimola l’improvvisazione e la ricerca iniziale.

GOGODUCKS BIO

GOGODUCKS è un trio sperimentale formato dal vibrafonista Paolo Peruzzi, dal chitarrista
Luca Zennaro e dalla batterista Francesca Remigi. In un percorso artistico iniziato nel 2021, i GOGODUCKS perseguono la ricerca di una totale
onestà artistica attraverso la commistione di tre identità differenti ma dalla equa dose di lea-
dership. Il risultato musicale si declina in una commistione di diverse forme estetiche, ma si
sforza anche di ampliare la palette sonora di ciò che un trio bass-less apparentemente limi-
tato possa ottenere. I GOGODUCKS si esibiscono in festival di fama internazionale come
l’Umbria Jazz 2022, il festival Ponte in Jazz 2022, il Bari Jazz Festival 2023, Montello è Jazz
2024 e in altre venues come la Villa Lazzarino, il Caffè Borsa, UnTubo, Torrione,…
Inoltre grazie alla vittoria del bando SIAE Per Chi Crea insieme all’etichetta musica.org, la
band pubblica il suo primo album Palladio a Palla! il 6 settembre 2024, in collaborazione con
l’artista audiovisivo Sergio Zacco.

Contacts
Luca Zennaro

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Phone: +39 3466045338
E-mail: lucazennaro96@gmail.com
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Paolo Peruzzi

Address: Via Lucio III 10, 37139 Verona (VR)
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E-mail: p.paoloperuzzi@gmail.com
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Francesca Remigi

Address: Via Mazzini 176, 24021 Albino (BG)
Phone: +39 3466417752
E-mail: f.doremigi@gmail.com
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